Quattro appuntamenti di teatro con quattro diverse compagnie teatrali nel suggestivo spazio dell’Hortus della Biblioteca comunale di Cingoli. Per quattro giovedì consecutivi (18 e 25 luglio, 1 e 8 agosto), alle ore 21.15.
Questa estate, la terza edizione di “Hortus in scena”, la rassegna teatrale all’aperto che Cingoli, da alcuni anni, offre a residenti e turisti nello splendido cortile della biblioteca comunale, si aprirà all’immediatezza, al colore ed all’ironia sagace della lingua vernacolare.
Dopo alcune fortunate edizioni dedicate alle commedie brillanti ed ai musical, infatti, l’assessorato alla Cultura in collaborazione con la locale compagnia teatrale Teatro Liolà, ha accettato la richiesta della FITA Marche (Federazione italiana teatro amatoriale) di accogliere all’Hortus la fase maceratese di “Dialetti marchigiani a confronto”: una kermesse specificatamente dedicata al vernacolo della nostra provincia.
Il Cartellone prevede quattro messe in scena, con cadenza settimanale. Si inizierà giovedì 18 luglio, alle ore 21.15 con Lu coppu su la testa, della Filodrammatica Sangiustese. Il giovedì seguente seguirà la commedia Capita a 50 anni… figurate a 20, del TeatroClub Amedeo Gubinelli di San Severino Marche. Il primo agosto verrà proposta ‘Na vita tribbulata, della compagnia Filarmonico-Drammatica di Macerata. Giovedì 8 agosto si concluderà con Come se non emo detto gnè, della compagnia Li Sfiguranti di Potenza Picena.
La selezione delle compagnie ha il merito di offrite un ventaglio geograficamente assai vario – da San Severino a Potenza Picena, da Macerata a Monte San Giusto – capace di offrire al pubblico un po’ tutte le declinazioni semantiche e sonore del ricchissimo e variegato dialetto maceratese.
La vincitrice della rassegna, infine, avrà l’onore di accedere alla finale regionale, prevista per l’autunno prossimo, ove potrà concorrere con le vincitrici delle altre rassegne provinciali (Ancona, Ascoli Piceno, Pesaro Urbino), per conquistare il titolo di miglior commedia dialettale FITA delle Marche.
